Tacco, Punta e Niente Rimpianti!

Ritornare a danzare sulle punte!?

La storia inizia così :
Avevo quasi 4anni quando mia madre decise di iscrivermi ad una scuola di danza classica, inizialmente non provai molto entusiasmo, ma non passo’ molto tempo che non potei più farne a meno, il ballo divenne la mia valvola di sfogo. Promettevo molto bene, tanto che ad ogni saggio di fine anno, in ogni balletto ero in pool position.

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Il bel sogno di potere diventare una ballerina professionista finì molto presto, all’età di 10/11 anni circa, purtroppo i miei non potevano più permettersi di mantenere spese di scuola di danza e di pianoforte, e nella scelta, accolsi il consiglio di mia madre di rinunciare al ballo.
In realtà volevo esattamente il contrario, continuare a danzare significava in futuro fare stage e frequentare un’accademia, la più vicina in quel tempo si trovava a Roma (quindi spese su spese), così scelsi  di abbandonare il sogno di diventare una ballerina.

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Da sempre il ballo ha continuato ad essere la mia passione anche in casa, tanto che un anno e mezzo fa, fine 2019, appena compiuti 37 anni, ho voluto lanciare una sfida a me stessa. A due passi da casa in cui abitavo, si trovava una scuola  di danza classica, più di una volta pensai come sarebbe stato ritornarci. Un giorno chiesi all’insegnante se fosse stato possibile frequentare dato che mi ero un po’ arrugginita, la risposta fu: “certo perché no?“.

Cinque mesi per capire che poteva bastare!
Ahahahahah!!!
Ad ottobre 2019 l’iscrizione, a Gennaio 2020 la gioia di risalire sulle punte, a Marzo COVID.
– Ok! – mi sono detta – È bastato! –
Mi sono divertita un sacco in quei mesi: la mia iniziale “goffaggine” rispetto alle altre ragazze, l’avere sudato sette camicie per movimenti molto semplici ma che richiedevano la perfetta simmetria di tutto il corpo, per non parlare del mio primo giorno di punte che dopo soli 15 minuti, mi impedivano di capire se avessi ancora i piedi…ahiahi! Che male!

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Per moltissimi anni mi sono chiesta come  sarebbe andata se avessi avuto la possibilità di continuare a danzare, già da tempo una risposta me la sono data: la delusione di non avere proseguito lo studio per la danza classica, ha sicuramente contribuito a COMPLETARE un pezzo di puzzle che mi ha portata esattamente dove sono adesso.

Forse come me ti sei ritrovata a pensare se in passato hai fatto la scelta giusta? Sappi che non puoi tornare indietro e cambiarlo (il passato), ma oggi puoi affidare la tua vita a Colui che nel “deserto” della tua vita, ha già investito per realizzare una strada affinché tu non ti perda.

Ora io vi dico: Non pensate più ai fatti trascorsi, non badate più al passato.   Fra poco farò qualcosa di nuovo, anzi ho già cominciato, non ve ne accorgete? Costruisco una strada nel deserto, faccio scorrere fiumi nella steppa.

Profeta Isaia 43:18/19