I figli fanno famiglia.

Non è escluso che ci siano coppie felici al mondo senza che queste siano passate necessariamente da una precedente rovina.

Non è escluso neanche che ci siano coppie che vogliono sembrare felici per non creare delle rovine.

Una cosa è invece certa, in questi anni, la famiglia è dei figli.

Un vero è proprio comando anzi oserei dire commando di figli che si è impadronito della famiglia.

Non c’è un figlio che non comanda oggi, un figlio che appena nasce pone le regole della famiglia, un figlio che tiene anche in piedi gli interessi di una famiglia o un figlio che tiene in conflitto genitori separati e figli che dettano regole.

Il genitore è detronizzato. Il padre ha assunto una forma innaturale di figlio, la madre è diventata una fanciulla capricciosa nelle mani della figlia, di una fidanzatina disperata nelle mani di un figlio.

Non parlo da esterno ma mi permetto di dire che sono laureato in merito a pieni voti. Sono un padre 3.0 che è aggiornato soltanto nella detronizzazione. Sono un padre imperfetto, non un buon esempio (non potendo fare neanche il padre a tempo pieno), sono diventato solo un interesse di un affetto ingabbiato.

La laurea Acquisita

Di titoli si muore ma si muore ugualmente se il titolo te lo guadagni sul campo. Ci sono laureati in mezzo ad una strada e una strada che ha dato lavoro a persone ritenute incapaci e senza titoli facendoli diventare veri laureati di vita.

Le coppie del ventesimo secolo

Le coppie si formano ormai per entusiasmo e finiscono per non vivere più la favola iniziale. Girando su Instagram vedo diversi video di richieste di matrimoni nei posti più disparati. Ammetto che mi emozionano molto e mi fanno scappare anche qualche lacrima. Alla fine del video però analizzo sempre la stessa cosa attraverso la stessa domanda che mi pongo: chissà come è andata a finire.

L’inizio è sempre bello ma il cavallo si vede nella lunga distanza. La resistenza la fa da padrone e la vittoria la raggiunge chi taglia “bene” il traguardo.

Le coppie iniziano volendo vivere una favola ma affrontando i pensieri e le realtà di una vita insieme finiscono per trovarsi su due stili di vita completamente diversi.

Diventano realtà i figli, neonati, che cominciano ad impedire ai genitori di poter uscire a causa di un leggero vento, di un freddo che sentono solo i genitori per finire ad ascoltare i figli, in età avanzata (parlo di 7/8 anni), che non vogliono uscire perché devono guardare il cartone animato in TV, disegnare, mangiare ad orari prestabiliti, incontrare l’amichetta del pianerottolo.

Una vera gestione che porta gli ormai svarvolati e svirgolati genitori a non essere più “Uno” ma bensì due che si danno il cambio per non turbare l’equilibrio emotivo dei figli. Il maschio (pensionato Alfa) gestisce le sue uscite con i suoi simili così come la donna (ancora primula) con le compagne teen(over)ager.

La fine delle famiglia

Il fondamento di una famiglia svanisce per mancanza di unità. Benché il matrimonio sia fondato nelle migliori parrocchie e ristorazioni da mille e una notte, tutto rimane costruito sulla sabbia. I migliori architetti sanno che un edificio costruito sulla sabbia è destinato a crollare.

Ci sono tanti fiori in natura che ci insegnano che le radici sono più importanti del loro stelo che ne regge il fiore. Più la radice è profonda o ampia più il resto è stabile ed equilibrato.

Come tutti quelli che possono aver cambiato casa, anche io ho esperienza di costruzioni su sabbia e su roccia.

La prima è caduta. La seconda non la muove neanche il terremoto.

La formazione di una coppia

Per essere dei genitori bisogna scegliersi, parlare, parlare, parlare, parlare delle singole direzioni e capire se si potrebbe formare un unico binario per la direzione futura.

Oggi, si va a letto, si scende dal letto e si prova a conoscersi, si nota che non vanno bene delle cose (ma va bene lo stesso perché la giustificazione è: la amo), si litiga e per fare pace si ritorna a letto.

Lo so sto dicendo cose scontate ma adesso prova a mettere la stessa situazione in un matrimonio. Aggiungi il padrone della famiglia del 2000, il figlio e dimmi se si riesce a far andare a “letto” i due “detronizzati” per fare la stessa pace.

Le coppie del 2000 non possono nascere dal sesso perché non sarebbero in grado di parlarsi dopo. Si dovrebbe ricominciare dal parlarsi per trovare il piacere di unirsi non al sesso ma al piacere stesso di stare insieme. Il sesso diventerebbe lo stesso piacere di un piatto gradito, desiderato e gustato.

I genitori “del parlare” hanno un’unica parola (insieme), un’unica direzione (insieme), un unico insegnamento (insieme), i figli un unico apprendimento (insieme).

Il senso di una coppia

Tutto ciò solo per scrivere tanto? Certo che no ma per dare un corposo senso al fatto che la coppia oggi è fondamentale per instaurare una famiglia. Prima che si parli di famiglia si deve parlare di singoli che si scelgono sulla base di cose certe, scelte per il loro futuro. Scelte che non riguardano l’entusiasmo di passare degli anni belli insieme ma ore infinite fino alla morte. Una promessa troppo forte ma in fondo è quello che si fa quando ci si sposa. Ci si promette amore eterno finchè vita non ci separi. Detto ciò voglio fare leva sull’uomo e sulla donna. Voglio fare leva, con questo argomento, sul giusto scegliersi per stare insieme per sempre. Sul fondare il rapporto su cose concrete e per dare delle cose concrete anche ai figli che verranno.

Oggi è importante che la famiglia si ricostituisca in un codice sorgente rigenerato (per restare in tema 3.0).

La famiglia deve ritornare ad essere un fondamento nelle nazioni affinchè la vita non si spenga, i rapporti si risaldino e i figli possano ritornare ad essere tali e non piccole creature mature già a 5 anni di età.

Scegliendo bene il proprio futuro e il proprio partner si può.

Non ho intenzione di dilungarmi ma se ti va puoi raggiungermi in ogni modo per poter approfondire l’argomento.

Ispirato dal versetto:

‘Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre {e si unirà a sua moglie}, e i due saranno una sola carne . Così non sono più due, ma una sola carne. ‘

Marco 10:7-8

Perla di saggezza

Meglio scegliere un NO prima che pagare un avvocato dopo.