La libertà ha un costo
Chi ha sempre sostenuto che la libertà è stare su una montagna lontano da tutti ha proprio sbagliato il vero senso del vivere.
Te lo spiego proprio io che, insieme a mia moglie, abbiamo avviato non solo questo sito che parla di libertà ma sicuramente una guida fatta da passeggeri di questa vita. Sì perchè in fondo non la guidiamo noi questa vita ma la impariamo. Impariamo come vivere ed impariamo quale è la nostra libertà.
Cosa ci interessa della libertà se stiamo bene economicamente, siamo in salute e non manca nulla nelle nostre case?
Semplicemente manca una conoscenza che libera da tutto ciò che prima o poi può vincolarci. Il motto del nostro sito infatti è “La libertà non è lasciarsi tutto alle spalle ma avere conoscenza anche in mezzo alla sofferenza”.
Come ho anticipato nell’ultimo articolo pubblicato, nessuno prenderebbe mai una medicina prima di sapere di ammalarsi e così nessuno si preparerebbe ad una azione se questa non si presentasse.
Oggi ne è un esempio. Eravamo sereni nella nostra vita, vivevamo spensierati, andavamo in giro e facevamo tutto ciò che era liberatorio fare. Addirittura ancora pensavamo ad aiutare il terzo mondo ad uscire dalla loro povertà con offerte di solidarietà e preghiere per dare riscatto a quei popoli.
Qui la realtà odierna, non siamo più sereni nella nostra vita, non siamo più spensierati, non possiamo andare del tutto in giro e non possiamo fare ciò che non è liberatorio e tra l’altro stiamo rischiando di essere un quarto mondo, quasi stiamo per vivere delle offerte di solidarietà per le sospensioni da lavoro. E le preghiere? Quelle si fanno ormai dentro gli hub vaccinali chiedendo: Questo vaccino fa veramente bene?
La gente muore, moriremo in ogni caso e in ogni caso chi ha scelto di farsi inoculare per una, due, tre volte non può non pensare di aver accorciato il suo tempo su questa terra. So già che la risposta è: Va bene non fa niente, ho fatto ciò che la legge dice.
E’ proprio la legge che ci ha fatto conoscere ciò che è sbagliato e ciò che è buono. Ovvio che il mio riferimento è anche biblico in quanto è stata proprio la legge di Dio ad indicare ciò che non va bene. Un detto italiano che mi è stato sempre nominato da piccolo era: fatta la legge, trovato l’inganno. Questo perchè non si può sfuggire alle troppe, tante leggi che ormai sovrastano la nostra vita. Anche l’apostolo Paolo nella lettera ai Romani dice proprio questo e cioè che lui si è reso conto di un peccato appunto perchè c’era una legge che vietava quella determinata cosa. Vuol dire che se non c’era una legge per il furto era legale rubare o comunque sottrarre qualcosa a qualcuno.
Tutta questa legge che oggi si è trasformata in un costante restringimento delle facoltà dell’individuo stanno portando all’esasperazione. Eppure è una legge, impropriamente legge in quanto questi decreti non sostituiscono le leggi già approvate, non sostituiscono le leggi della comunità Europea ma dovrebbero regolare uno stato di emergenza nazionale che attualmente non c’è ma che sta facendo comodo portare avanti.
Quanto parlare su leggi e attualità! Perchè ti chiedo: stiamo facendo la cosa giusta? Alla luce di quello che abbiamo vissuto in questi due anni, con vaccino o senza vaccino, abbiamo fatto la cosa giusta? Credo proprio di NO!
Quale libertà ci ha portato tutto ciò? Nessuna. Quante domande e quante risposte ovvie in questo tempo dopo aver trascorso i giorni peggiori rinchiusi in casa.
Nessuno però si è messo a studiare se quello che stava avvenendo era giusto o meno. Solo ora cominciano a svelarsi le carte e i giochi cominciano ad essere chiari alla popolazione.
Chi però sta vivendo libero e chi ha pagato o sta pagando il prezzo del riscatto? Ma quale sarebbe questo prezzo del riscatto? Certamente quell’ostilità nel non farsi inoculare. Sembra anche sovversiva una cosa del genere ma ritornando ad un discorso biblico devo anche affermare che, o crediamo ad una legge o ad una Grazia. Sì proprio così in quanto tutti, appena è giunta la conferma che le cose cominciavano ad essere confusionarie tutti hanno tirato fuori il marchio del diavolo. Tutti stranamente a riferirsi ad un gioco demoniaco.
Come mai tutti riconoscono le astuzie di satana e nessuno si interroga mai sui propositi di Dio!?
E se fosse stato proprio Dio a permettere tutto ciò affinché il popolo italiano aprisse un pochino gli occhi. Se proprio Dio avesse messo in difficoltà un popolo per vedere se questo rispondeva al suo richiamo.
Tranquillo non sto dicendo una fesseria. Se hai mai toccato almeno una volta nella vita la Bibbia lo avrai letto sicuramente in tutti i libri come Dio aveva amore per il suo popolo e anche si arrabbiava con esso per la disubbidienza.
Italia, un popolo cattolico, che di Cristiano non ha nulla. Afferma di avere la Bibbia e di averla letta (ma come best seller), che dichiara di avere dei sacramenti (ma li ha ricevuti da piccolo e non era neanche nella facoltà di scelta. Neanche nella scelta di dire che lo sta facendo per crescere in Cristo), che dichiara di essere rispettoso per questo e quello (ma si comporta come i farisei). Persone che affermano che la Bibbia non l’hanno letta e non la leggeranno mai, tutto perché il loro fare è migliore di chi li vuole aiutare a cambiare un’ottica che per anni hanno avuto verso le cose sbagliate.
È vero non si migliora mai in questa vita ma ciò che importante è cancellate dal proprio percorso di vita ciò che insiste maggiormente sul proprio modo di fare. Se il mio errore più grande è essere orgoglioso, se volessi migliorare dovrei diminuire la mia percentuale di orgoglio facendo in modo che questo vada via.
L’ostinatezza delle persone non è mio argomento e il mio sforzo è quello di poter comprendere se una persona vuole essere aiutata a cambiare per far posto, in se, ad una vita eterna non priva di difficoltà. Solo due elementi basterebbero: l’ascolto e la volontà di fare.
In un’epoca come questa, vista da un punto d’osservazione dell’antico testamento è rappresentata “dall’epoca dei profeti”. Intendo che così come allora anche in questo tempo ci sono state persone che hanno rivelato la verità di quello che sarebbero stati i tempi prossimi e nessuno gli ha creduto. Molti impauriti hanno continuato ad entrare nei centri non idonei per farsi inoculare e tutti inseguendo una paura che era quella monetaria. Perché oggi nessuno ha intenzione di rinunciare alla sua bella vita. Quindi i profeti o chiamiamoli i “suscitati” a dichiarare parole di verità sono stati derisi, isolati, ammazzati.
Oggi sono tutti in cerca di verità anche i plurivaccinati arresi, quelli che avevano una corrente filogovernativa e tutti a cercare notizie in controtendenza ma la libertà ha un costo che è quella di pagare anticipatamente con un sacrificio e anche posticipatamente con la propria vita. In entrambi i casi di riceve Grazia e ciò che ripaga dal sacrificio e dal pentimento è ricevere la vita eterna anche dopo la morte per vaccino.
Sai perché e concludo? Perché la vera libertà non è possedere e tenersi strette a se le cose ma lasciarle. Gesù stesso disse ad un ricco che avrebbe dovuto destinare tutte le sue ricchezze ai poveri e seguirlo ma questi non è riuscito in questo, suo, ultimo ostacolo e per questo Cristo disse: è più facile fare passare un cammello attraverso una cruna di un ago che un ricco entrare nel regno dei cieli. Tutto quello a cui ti sei legato quaggiù non è libertà anche se fossero tuoi parenti che tra l’altro non credono a queste verità. Anche in questo caso Gesù, ad una persona che voleva seguirlo ma prima voleva andare a seppellire i suoi cari, rispose: lascia che i morti seppelliscano i loro morti. Sai perché? Perché chi è legato alle cose di questa terra morirà per sempre ma chi si lega alla cose di Dio può morire di questo corpo ma non per la vita.
Ora sei disposto a Credere? Cosa scegli, Grazia o morte? Battesimo alla tua età? Riconoscere oggi che Cristo è morto e risorto? Ora è tempo di scegliere.
Com’è buono Dio con Israele, com’è buono con i puri di cuore! Per poco non sono inciampato, un attimo, e sarei caduto. Quando ho visto il successo dei malvagi, li ho invidiati, quegli arroganti. Non hanno preoccupazioni di morte, il loro corpo è integro e sano, non conoscono le pene degli uomini, non soffrono come gli altri. L’orgoglio è per loro un ornamento, la violenza è il loro costume. Sono sazi e diventano superbi, dal loro cuore trabocca cattiveria. Deridono tutti e dicono cose malvagie, ti guardano dall’alto e ti minacciano. Con la loro bocca arrivano al cielo, la loro lingua va per tutta la terra. Per questo il popolo li segue e beve senza misura alla loro fonte. Dicono: «Che ne sa Dio? Conosce forse qualcosa l’Altissimo?». Questi sono i malvagi: raccolgono ricchezze e se la passano bene. Invano dunque ho serbato retto il mio cuore, e in segno di innocenza ho lavato le mie mani, se poi ogni giorno subisco correzioni, ogni mattina ricevo un castigo. Se dicessi di voler ragionare come quelli, tradirei la generazione dei tuoi figli. Volevo capire tutto questo, ma era troppo difficile per me. Ho capito quale sarà la loro fine quando sono andato al santuario di Dio. Ecco, tu li fai scivolare, li fai andare in rovina. In un attimo sono distrutti, finiti e spazzati via dallo spavento. Come un sogno, quando ci si sveglia la loro immagine è svanita, Signore. Quando ero pieno di amarezza ed era tormentato il mio cuore, ero solo uno sciocco, non ti capivo, ero stupido come una bestia. Ma io sono sempre con te: tu mi hai preso per mano, con il tuo consiglio mi guiderai e poi mi riceverai nella gloria. Chi ho in cielo all’infuori di te? Con te, null’altro desidero sulla terra! Anche se il corpo e la mente vengono meno, tu sei la roccia della mia vita, la mia ricchezza per sempre, o Dio. Chi è lontano da te è perduto e tu distruggi chi ti abbandona. Ma per me è bello stare vicino a Dio: trovo nel Signore il mio rifugio, per poter celebrare tutte le sue opere.
Salmo 73
Questo Salmo parla della presunzione dei malvagi. Lascio a te meditare le tue idee su quello che può essere attuale e cosa ispirano, queste parole, al tuo cuore.
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